Pagine

mercoledì 26 dicembre 2012

Auguri




Tanti Tanti Auguri a Tutte voi e alle vostre Famiglie!

Un abbraccio di Luce da Lunablu17

lunedì 17 dicembre 2012

Il Calendario di Magica Luna


E' con immenso piacere che vi presento il mio 
Calendario... eh sì, un bel lavoro davvero!
E' il frutto di mesi d'impegno e di prove! Il lavoro è stato immane, anche perché è stato realizzato interamente a mano. Le immagini e grafica realizzate e messe a punto da Patricia Gabriele, che ha avuto pazienza e costanza nel concretizzare l'idea che avevo in mente.
Ringrazio Laura e Maria Amelia, che mi hanno veramente incoraggiata e sostenuta. 

Se volete prenotare una copia, scrivetemi in privato alla mia mail
lunablu1771@yahoo.it

Un abbraccio Grandissimo

venerdì 14 dicembre 2012

Cammino personale........imparare a dire di No!



Sabato 31 luglio 2010 22.54

Strano post, direte voi...ma ha un senso, e in tanti/e abbiamo questo problema...dire di NO!
Dire di No è una delle cose più difficili...ed una cosa talmente radicata che prima di accorgersi e riconoscere il problema i guai sono già stati combinati... Quali sono le motivazioni che ci spingono a dire sì a tutto?
 *     la paura di essere  rifiutati
 *     paura di non essere amate
*     la paura di non essere accettati dagli altri
 *     la paura di non valere

 Potremmo fare un lungo elenco e dare mille spiegazioni e giustificazioni...ma non cambierebbe il senso di ciò che rende un inferno la nostra vita...E non ditemi che spesso vi arrabbiate con voi stesse per aver preso un impegno che non potete mantenere, ma saprete già che farete il possibile e l'impossibile per fare in modo ogni impegno venga rispettato. A costo di andare contro i vostri stessi interessi. Quante volte avete perso tempo, denaro, benzina, e insieme il rispetto di voi stesse, l'autostima? Per non avere niente in cambio, neanche la gratitudine di chi avete aiutato? E vi è capitato che addirittura se dite di No, vi sentite in colpa, state male, e l'altra persona vi accusa di essere Egoisti?
Bene! Credo che sia giunto il momento di porre rimedio!
Vi racconto una cosa successa qualche sera fa. Una mia collega, mi dice che ha preso il turno di un'altra...perché aveva ricevuto un messaggio che diceva così:
" Ciao cara! tu non mi dici mai di no e io volevo chiederti..." e proseguiva con la richiesta. La mia collega mi dice," sai, non vorrei ... ma ormai ho detto di sì, anche se non ne ho voglia...ma non riesco a dire di no...non fa parte del mio carattere" .
Guardo la mia collega che mi parla, è stanca, svuotata, e le chiedo perché non sa dire di no? Risponde che lei è così, si dispiace...perché poverina l'altra ha proprio bisogno...e io le chiedo:" e tu? non pensi a te stessa?" E lei innocente "No..." le chiedo perché fa questo? perché? non sa darmi una risposta...le faccio un lungo discorso, e l'ultima cosa che mi dice è: "no ormai le ho detto che faccio il suo turno...non posso deluderla..."
La vedo qualche giorno dopo, mi chiama da parte e mi dice:"sai, ne ho parlato con mia figlia, e mi ha fatto dire di no davanti a lei, le ho mandato un messaggio dove dicevo che non avrei più fatto il turno...ci sono riuscita!" Il premio? è stata una serata tranquilla, un meritato riposo dopo tanto lavoro e una coscienza senza rimorso, oltre che ad gradino in più di autostima! Ecco! Questo è il risultato!
Riprenderemo presto il discorso...perché è un tunnel da cui bisogna uscire al più presto...

Cammino personale........



Sabato 3 luglio 2010 17.50
Impariamo ad ascoltare …
 Sapete quante cose si possono imparare ascoltando gli altri...o meglio ASCOLTANDO gli altri mentre raccontano  la propria vita...che non è quella in rete, ma è fatta di tanti piccoli momenti che si susseguono come puntini su una linea retta e infinita...
Dalla bocca di chi, anche solo per un attimo, sfiora la nostra esistenza, si possono apprendere meravigliose parole, nude realtà e riflessioni preziose....basta saperle Ascoltare. E riflettere.
Niente succede per caso....questo è quanto di più vero si possa pensare. Un incontro, un saluto, un gesto, innescano un meccanismo strano e meraviglioso, che può fermarsi lì, o continuare nel tempo...
Quando mi scrivete" ti ho trovata per caso" in fondo sapete anche voi che non è proprio così...semplicemente, forse, in queste pagine del blog, avete letto parole che vi hanno fatto bene al cuore...o che hanno dato una risposta alle vostre domande...e io stessa quando scrivo, sebbene sia sempre di fretta e cerchi di "rubare" il tempo ad altre faccende, io stessa dicevo, trovo delle risposte, o mi pongo delle domande...
Come vi ho sempre detto, l'Universo, la Dea, ci parla in mille modi...spetta a noi, capire cosa ci sta dicendo....che linguaggio sta usando...a volte può essere estremamente semplice, altre volte, più complicato.....ma sempre e dico Sempre, quando stiamo toccando il fondo, o siamo lì lì per mollare, dobbiamo chiederci...COSA mi vuole  insegnare  QUESTO EVENTO? COSA NON HO ANCORA VISTO?
A volte attiriamo sempre gli stessi eventi...o la stessa tipologia di persone...altre volte, sembra tutto così complicato, ma alla resa dei conti, la lezione è sempre la stessa, delle lezioni precedenti, che non abbiamo imparato quando il primo evento è accaduto. E la Vita ce lo ripropone, come una Maestra severa, che chiede Responsabilità....
Accade spesso infatti, che diamo la colpa agli altri di ciò che accade...accusandoli di non aver capito, di non averci fatto scegliere, di aver deciso per noi, ecc.  Ma dentro, nel nostro cuore e nella nostra Grande Anima, sappiamo che le cose stanno in modo diverso. Ecco. Forse è questo che voglio dire con questo post...che francamente non pensavo prendesse questa piega....PRENDIAMOCI LE NOSTRE responsabilità e guardiamo in noi stesse la Verità. La Vita, chiede di essere Compresa e vissuta. Con più serietà. Ma nello stesso tempo con la leggerezza di una farfalla, o di un cuore puro, perché quello che chiede l'Universo per noi è D’ ESSERE FELICI.
Ascoltiamo. Meditiamo. Agiamo. Decidiamo. Vogliamo. Possiamo. Otteniamo.
Padrone Assolute della nostra Esistenza.  

venerdì 30 novembre 2012

E' ora...


.......Siamo in Luna Calante, il momento giusto per tagliare i rami secchi, per ripulire la nostra vita da ciò che ci fa soffrire: cattive compagnie, atteggiamenti, vizi, persone invidiose, false amicizie... sfiducia, pensieri negativi...Ognuno ha qualcosa di cui liberarsi, per procedere poi più leggeri.
Spesso, lasciamo che le cose accadano, che gli altri prendano il sopravvento nella nostra vita, che facciano il bello e il cattivo tempo, o siamo noi a lasciarci Vivere, senza direttive, senza pretese. A volte lo facciamo per quieto vivere, altre per non decidere. Altre volte la sofferenza è talmente tanta, che ci sembra di aver perso la motivazione, insieme ai sogni.
Ecco, se sei in questa fase, trova la forza dentro di te, di dire:"NO", di dire "Basta". Nessuno può fare al tuo posto, Nessuno sa di cosa hai realmente bisogno. Sei tu che vivi la Tua Vita, sei tu che ne riconosci gli errori, ne assapori l'intensità e piangi quando sei sola.
Solo tu puoi decidere cosa fare, solo tu puoi e devi trovare la forza di sottrarti... Gli altri, sì fanno quello che noi permettiamo di fare, perché il silenzio è un'assenso... perché se non reagisci, nessuno si metterà al tuo posto, nessuno sa della tua sofferenza.
Pensa solo che dentro di te, hai tutto ciò che ti serve, hai la Forza, hai la Determinazione, hai la voglia di Ricominciare. Nessun essere umano ha il diritto di farti sentire inferiore e merita le tue lacrime. Sai che se un tuo atteggiamento è sbagliato, lo puoi correggere, perché la tua volontà è più forte. La sofferenza, ricorda Amica mia,
non affossa, ma rinforza. E' ora di reagire. E' ora di prendere in mano la tua vita.
E' ora di alzarti e di Cominciare. Sei tu il personaggio principale nel teatro della tua vita. Gli altri sono "comparse" e hanno il ruolo che tu gli hai affidato. Se il loro ruolo ti pesa, toglilo. Se invece dipende da te, dal tuo essere interiore, allora sappi che puoi diventare chi vuoi. Nessuno te lo può impedire. Ma ti devi solo Conoscere.
Buon Cammino e un abbraccio Grande

giovedì 29 novembre 2012

Le scelte...


Le scelte...
giovedì 13 dicembre 2007 0.18

Argomento amaro per tanti...ma è bene parlarne, tanto ad ignorarlo non cambiano le cose. Cosa c'entra con la Magia? c'entra eccome...abbiamo detto che la Magia non è solo lanciare incantesimi, fare riti e occuparsi della Natura, ma è un vero e proprio cammino personale, interiore... cosa abbastanza difficile far entrare nella mente! Siamo abituati ad avere tutto, o quasi, siamo pronti a sguainare la spada per difendere i nostri diritti, o al contrario a soccombere davanti agli altri...ma difficilmente ci fermiamo un attimo a chiederci se ciò che stiamo facendo è la cosa giusta. Siamo tanto presi dalla quotidianità, dai problemi contingenti che spesso non AGIAMO, ma semplicemente REAGIAMO di conseguenza. NON SCEGLIAMO.

Bisogna guardare nel buio della propria anima per riconoscere
la Luce
Una vera Strega, ma vale per tutti, invece deve chiedersi sempre: " perché mi accade questo? ... perché ho conosciuto questa persona? come mai mi attiro sempre le persone sbagliate? perché non riesco a trovare il lavoro giusto" e l'elenco potrebbe essere infinito......e non abbiamo tempo.

La cosa che mi capita più spesso, inoltre, parlando con tante persone, è quella di scoprire che ci sono delle corazze talmente spesse che farsi capire e arrivare al cuore è veramente difficile. A volte si parla si parla, ma senza capirne il senso, o senza voler dire nulla, altre volte non si parla affatto, ma un silenzio può fare rumore... tanto rumore... oppure può essere completamente vuoto... dipende dai casi.

Ci sono persone che pur di non pensare, riflettere, si raccontano un sacco di bugie, altre danno la colpa dei propri atti agli altri, alla vita, alle circostanze... mai dicendo: HO PERMESSO CHE TUTTO QUESTO ACCADA. E' dura ammettere che nella parte delle vittime ci siamo finite grazie all'atteggiamento remissivo, diciamola tutta: abbiamo permesso agli altri di fare della nostra vita ciò che meglio gli andava. Non diciamo la solita frase: NON AVEVO SCELTA la scelta c'è sempre, è il RISPETTO quello che manca, principalmente verso noi stessi poi di conseguenza verso gli altri. Ma se non ne abbiamo per noi come possiamo darlo e pretenderlo da altri? Se siamo i primi a farci del male, come possiamo pensare che gli altri non ce lo facciano? meglio di così? Certo, a scegliere si soffre, sempre... ed è per questo che decidiamo di non farlo, perché pensiamo che se tutto rimane uguale, si soffre di meno. Quanto è sbagliato! si arriva ad un certo punto in cui al dolore ci si abitua e non si sente quasi più... poi basta un nulla, una qualsiasi cosa, per buttare giù quella corazza e crollare. Ce ne rendiamo conto quando è ormai troppo tardi per correre ai ripari e il dolore si fa sentire in tutta la sua profondità...

Cosa fare? prima cosa è sicuramente essere CONSAPEVOLI di ciò che si vuole, di ciò che vogliamo raggiungere, di ciò che stiamo vivendo, senza aver paura di andare a fondo alle questioni spinose. Nascondere non vuol dire risolvere. E a volte lo sappiamo lo nascondiamo proprio a noi stessi, raccontandoci un sacco di panzane! Guardiamo con obiettività la cosa: Voglio o non voglio. Vivo o vegeto. Non c'è molto da nascondere. Vogliamo essere artefici del nostro destino o vogliamo lasciarci vivere? Scelte. E' tutta una questione di scelte. Se non scelgo nella mia vita, se non so cosa voglio, se lascio che tutto vada alla deriva, che gli eventi mi sovrastino, come faccio a pensare di fare della Magia dove TUTTO E' POTERE? come faccio a pensare di cambiare gli eventi se non ho neanche le idee chiare sulla mia vita, come faccio a capire e comprendere i  Misteri dell'Arte?
Abbiamo l'idea sbagliata che lasciarci manovrare dagli  altri, sia un modo per dimostrare che amiamo... chi amiamo se non amiamo prima di tutto noi stessi? La verità è che siamo disposti a tutto pur di FARCI AMARE!
Ecco, Magia è anche questo! è soffermarsi a riflettere sulla propria vita, sul fare un bilancio continuo. Vuol dire tagliare i rami secchi. Vuol dire trovare soluzioni nuove. Vuol dire non lasciarsi prendere dall'andazzo generale. Vuol dire mettere a nudo la propria anima. Vuol dire prendersi le Responsabilità che ci appartengono, non quelle di altre persone, né addossare le nostre ad altri.

Così, la prossima volta che vi viene da dire: "Mi ha fatto questo" fermatevi! e ripetete la frase corretta: " HO PERMESSO CHE MI FACESSE QUESTO".

Certo è dura da ammettere, ma serve per riportare su di noi la nostra incapacità di scegliere. E sicuramente... dopo un po', avremo veramente le idee chiare... cosa scegliamo di fare?????

Dura, lo so. E non tutti sono d'accordo. Non importa! Se questo serve a scrollare di dosso un po' di vecchiume e di menzogne, ben venga. Purché  cominciate a PENSARE E A DECIDERE.

Buon cammino a Tutti.

giovedì 8 novembre 2012

Casa dolce casa...

Casina mia casina...

Eh, care!!! stasera parliamo di case nuove o meglio di cosa fare quando abbiamo trovato la casa dei sogni. 
Consideriamo la cosa come un nuovo Inizio, una nuova opportunità... sicuramente desiderata, cercata e ...trovata! Sappiamo bene che la casa è un punto importante nella nostra vita, per questo prima di entrarci possiamo fare in modo che sia pronta ad accoglierci con Amore. Abbiamo parlato del Genius Loci, il Genio della Casa, ossia lo Spirito del luogo, quello che c'era già prima della costruzione e quello che continuerà a rimanere anche dopo il nostro passaggio. Il Guardiano per eccellenza. 
Intanto ci sono delle cose da fare prima cominciare a portare la vostra roba: 

  • seppellite un uovo vicino casa e delle monete di pochi centesimi, in numero dispari e versate un bicchiere di latte
  • accendete candele bianche all'interno a profusione, vanno benissimo quelle piccole da te
  • bruciate dell'inceso alla lavanda per innalzare le energie del luogo, purificare l'ambiente e portare tranquillità
  • se non trovate quello alla lavanda, va benissimo quello al sandalo
  • pulite tutta casa con acqua e ammoniaca e sale, per levare tracce di negatività o degli inquilini precedenti o di chi l'ha costruita
  • Le prime cose da fare in casa sono: pane, una sedia e il sale grosso.
  • Comprate uno zerbino nuovo, scopa e paletta anch'esse nuove. 
Scegliete con cura mobili e oggetti da portare nella nuova casa, non prima di averli lavati con acqua ammoniaca e olio essenziale di  tea tree (in erboristeria) per cancellare il passato.Cogliete l'occasione per sbarazzarvi di cose che vi ricordano la vita di prima. Seminate sotto i mobili monetine affinchè il denaro nella nuova casa non manchi mai. 
Preparate la vostra cornucopia della fortuna, aggiungendo lenticchia, mais, e tutto ciò che vorreste avere.
Organizzate il trasloco con la Luna Nuova o Crescente. E la Fortuna sia con voi.
Un abbraccio Grandissimo a Tutte, e uno speciale alla mia collega e Amica M. che si prepara a cominciare una nuova vita.

lunedì 5 novembre 2012

Pulizie Magiche


Mesta e rimesta ma non perdere la testa!!!
E oggi parliamo di pulizie Magiche!!! uffa, si è vero, sono un po' fissata, ma questa volta parliamo della pulizia degli strumenti Magici. 
Sapete già che devono essere tenuti in luogo inaccessibile ai bambini (sicurezza!!!) che non vanno usati per altri scopi, né mostrati ad altri. La Magia è una pratica personale, intima, un Segreto da custodire, non da sfoggiare. Ma sapete che di tanto in tanto tutto ciò che usiamo deve essere purificato e lavato? Lo si fa dopo ogni rito, ma anche in altri momenti e questo è un buon momento, non oggi certo, non subito, ma prima o poi dovrai farlo se vuoi che i tuoi riti siano efficaci e diretti. Allora comincia con svuotare il tuo armadietto Magico, lavalo con acqua, ammoniaca (un tappo) sale e lavanda o olio essenziale di lavanda(poche gocce).Metti in una bacinella o nel lavabo tutte le cose in vetro, aggiungi del normale detersivo per piatti, sale grosso (pochi grani) e aggiungi del tea tree ( si compra in erboristeria). Sciacqua e asciuga. Poi cambia acqua, aggiungi detersivo, sale, tea tree e lava il tuo calderone, l'athame, il bolline, porta candele, e tutto ciò che rimane. Sciacqua e asciuga. Metti una piccola tovaglia bianca, un centrino, nel tuo armadietto, cassetto quello che hai scelto per riporre tutto. Riordina le erbe, mettile in sacchetti o vasetti di vetro, pulisci con uno straccio strizzato le bottiglie di oli essenziali, metti le etichette su oli o polveri e incensi che hai fatto tu stessa. Lava i cristalli, riordina le stoffe per i sacchettini ...sistema le candele... butta via ciò che non ricordi di aver fatto o lo scopo a cui è destinato. Lava i contenitori e ponili per una notte sotto la luca della Luna. 
Seppellisci rimasugli di vecchi riti, o buttali in corso d'acqua. Ricorda...non puoi andare oltre se prima non hai rivisto, rivisitato il tuo passato. 
Un abbraccio.


Novembre


Buongiorno a tutte! Oggi cara amica, parliamo del mese di novembre, mese dedicato ai defunti. No no tranquilla, non c'è niente di male a onorarli anzi!!! Fai questa riflessione: tu, io Tutti, siamo il risultato di generazioni e generazioni che ci hanno precedute. Abbiamo un karma singolo ed uno di famiglia, che ci trasciniamo dietro e con cui facciamo i conti o beneficiamo. In ogni caso, dimostrare Gratitudine verso ciò che abbiamo, verso ciò che ci hanno lasciato ... bé, direi che per un intero mese lo possiamo fare, anzi, mi sembra quasi un dovere. Che dici?
Novembre...  guarda la Natura, l'autunno è inoltrato, le foglie stanno cadendo copiose, la pioggia batte violenta dopo un'estate calda, la Natura sta andando in letargo, non prima di aver dato il meglio con le sfumature di colore e la potenza dei suoi Elementi. Osserva, connettiti con essa, non inveire per la pioggia o per il freddo. Accetta. E sii Grata per questo. Questo tempo, se ci pensi, ti invita quasi a stare a casa o tornare presto, la voglia di fare Magia è rallentata, ma tutto questo è normale. Segui i tuoi impulsi, i tuoi ritmi, non sforzarti in nulla, riposa, leggi e rendi omaggio ai tuoi defunti, accendendo ogni giorno delle candele bianche, ne basta una al giorno, davanti alle loro foto, lasciando dei biscotti in un piatto, o in un prato vedi tu... prega come sei capace o a parole tue. Ritorna ai racconto da bambina, quando i nonni, le vecchie zie ti raccontavano ... Loro sono la tua memoria, i tuoi ricordi...riprendi in te e nella tua vita, la semplicità delle cose, i valori, l'etica, il coraggio ...le ricette, i rimedi ... Ecco, il mese di novembre è proprio di profonda riflessione sulle tue origini. Sul chi sei, da dove vieni, quali sono le tue origini, dove stai andando nella vita. Cosa hai realizzato sino ad ora e quali erano i tuoi progetti iniziali. Un viaggio a ritroso nella tua storia e nelle tue origini.
Un abbraccio Grande!

martedì 30 ottobre 2012

Pensiero Positivo


E’ complicato come concetto lo so, anche durante la mia assenza, in tante mi avete scritto chiedendomi del pensiero positivo.
Va bene, vivo anch’io in questa società moderna, massacrata, tartassata, disoccupata, dove ogni cosa è più difficile del dovuto. Eppure quello che non dobbiamo fare è quello di non perdere la speranza. Dobbiamo lottare con tutte le nostre forze per cambiare le cose, dobbiamo capovolgere le abitudini, ridimensionare i bisogni. Ma tutto questo senza perdere la Speranza, certo!!!
Intanto, vediamo come usare il pensiero positivo. E una volta tanto, lasciamo da parte la disperazione.
Vediamo quali sono le emozioni positive e quelle negative.
Le emozioni negative sono:
·         Rabbia
·         Risentimento
·         Frustrazione
·         Inadeguatezza
·         Invidia
·         Odio
·         Rancore
·         Depressione
·         Ira

Le emozioni positive sono:
·         Amore
·         Gioia
·         Serenità
·         Dolcezza
·         Speranza
·         Altruismo
·         Dedizione
·         Empatia
·         Amor proprio
·         Autostima

Ci sono due scelte: o si vede il bicchiere mezzo vuoto o si vede il bicchiere mezzo pieno. Possiamo continuare a vedere Solo le tragedie nella nostra vita o possiamo vedere anche le fortune che abbiamo avuto.
Possiamo sottolineare le disgrazie o possiamo ritenerci fortunate per tanti motivi. E quello che non ci piace cambiarlo!!! Spetta solo a noi questa scelta.
A me capita tutti i giorni di trovare gente che si lamenta per il lavoro, per la salute, per il raffreddore, perché la macchina non parte, perché sono arrivate le bollette, perché la telefonata del tipo non è arrivata, e i soldi che mancano, e l’Amore che non arriva. Una sfilza di lamentele infinite … A voi no? Penso che sia lo stesso anche per voi. Una sequela di lamentele. C’è sempre qualcosa che non va. Sempre. Ma nessuno si ferma a dire: “della mia vita va questo, poi quest’altro, è una fortuna che ho quest’altro.”L’errore più grande è quello di sottolineare le cose che non vanno. Simile attira il simile. Il risultato è che solo menzionando e pensando al negativo, arriva come per incanto altro negativo. L’Universo ascolta ciò che diciamo, pensiamo, vogliamo e ci accontenta. Già, proprio come il Genio della Lampada di Aladino: “ Ogni tuo desiderio è un ordine , padrone.”
Allora, smettiamola di lamentarci. Cominciamo ad agire!!! Basta dare la colpa al destino, alle invidie, agli altri. Siamo padroni della nostra Vita. Possiamo quindi cambiare “ il personaggio” come in un film.
Cominciamo col fare una cosa che non facciamo mai: Ringraziare. Ringraziamo per tutto quello che abbiamo. Guardiamo alle cose positive. La Gratitudine attira cose buone. Impariamo a Ringraziare perché abbiamo degli Amici veri, perché andiamo con le nostre gambe a fare una passeggiata, perché abbiamo una casa, perché i figli sono sani, perché abbiamo un compagno, perché c’è gente ancora buona, perché è una bella giornata. Sentiamo la Gratitudine dentro di noi. Evitiamo di soffermarci sulle cose negative. Ringraziamo per quelle positive. Abbiamo tutti dei buoni motivi per  farlo.
E’ difficile? Perché cos’è semplice a questo mondo? 
Un abbraccio

martedì 28 agosto 2012

Ciao Carissime! da quanto tempo non scrivo più!... come state? avete letto con attenzione i post vecchi? bene! tenetevi pronte perché proseguiamo col nostro Cammino.
Intanto vi abbraccio e vi auguro di cuore un Cammino di Luce.

domenica 11 marzo 2012

L’uso della Magia in cucina


Ah! Bellissimo argomento!!! Le icone più conosciute sono di Streghe col pentolone! Già, perché proprio il calderone? Esso rappresenta il ventre della Dea, la trasformazione di diversi alimenti in qualcosa di diverso, la nascita e la trasmutazione di pozioni, unguenti, di filtri e cibo. In cucina avviene il Cambiamento, una vera e propria Magia, ogni volta che cuciniamo o ci apprestiamo a manipolare a far lievitare. In fondo si dice: “prendere un uomo per la gola” quindi conquistarlo con un piatto, così come ciò che prepariamo, ci consente di nutrire la famiglia. A qualcuna, però non piace la cucina, anzi addirittura si “sente schiava”. Non condivido questa cosa, penso che nulla ci “ possa rendere schiave” perché se fatto con Amore, con Passione, dà un sacco di soddisfazione, ma lascio ad ognuno la sua convinzione …
Dicevamo, la cucina è già Magia! Cosa vi fa pensare una cenetta romantica al lume di candela? È un incantesimo! Se cuciniamo noi, lo stiamo facendo in prima persona, se cucina il ristoratore, scegliamo dal menu, in base alle nostre esigenze e gusti … ma comunque è Magia. Pensate ai pranzi di lavoro, dove le grandi decisioni sono prese dopo aver gustato le specialità e piatti rinomati. Pensiamo agli inviti che riceviamo e facciamo agli amici … La cucina lega, scioglie gli animi, accomuna, riappacifica, festeggia …
Ogni alimento poi ha una valenza Magica, un significato, un po’ come quando eseguiamo un incantesimo: scegliamo i vari elementi, in base all’obiettivo che vogliamo raggiungere. Per questo motivo, la cucina, la sua organizzazione, la cura, l’energia merita un maggiore approfondimento.
Sarà un viaggio prima con la conoscenza degli ingredienti, poi con le ricette vere e proprie.
Capiremo quanta Magia hanno usato le nostre antenate, nel combinare, nel mescolare, inventare, provare nuove ricette e tramandarle da madre in figlia e sono arrivate sino a oggi. E forse apprezzeremo di più questa tradizione italiana che ha conquistato il mondo.

domenica 4 marzo 2012

Problemi col cibo


Sì, anche questo è un argomento che dobbiamo trattare amica mia, me l’hai chiesto, e ora ne parliamo, con delicatezza però, in modo molto diverso dal solito.
Cerchiamo di capire cosa succede quando la serenità interiore non è di casa …
Tralasciamo i problemi di salute, occupiamoci di dilemmi interiori di ciò che ci porta a mangiare più del dovuto … di ansie, preoccupazioni. Cerchiamo di analizzare il perché ci buttiamo sul cibo e ingrassiamo. Esiste anche il problema inverso, ma non lo tratteremo ora, perché già così è complicato.
Prima di dire che sei grassa, cerca di essere obiettiva, lo sai no, che il peggiore nemico  siamo noi?  Ora quando ti guardi in giro, cerca di vedere una Dea, perché in ognuna di noi c’è. Comincia da te. Tu sei una Dea. Ed è questo che concetto che devi interiorizzare, farlo tuo. Tu sei una Dea.
Ora, quando sei sola, dopo una doccia, mettiti davanti allo specchio, e osservati: non con occhio critico, ma con Amore, Comincia dal viso, osservati, esamina attentamente i dettagli, il colore degli occhi, il loro taglio, le sopracciglia, il naso, le braccia, il seno,la vita, il bacino, le gambe, i piedi. Lo sai che Nessuna al mondo ha un corpo come il tuo? Nessuna ha le tue caratteristiche? Ognuna ha una bellezza propria, interiore ed esteriore. Ora che ti sei vista, approfitta per darti un po’ di crema idratante, è un modo per far sentire al tuo corpo che ci tieni, che lo ami e che lo consideri importante. Vedi cara, siamo talmente abituate a usarlo come fosse una macchina, ci accorgiamo di lui solo quando ci fa male qualcosa … il dolore è il suo modo per attirare l’attenzione e farci pendere coscienza che esiste. Siamo menti vaganti, che vivono poco la loro fisicità. In realtà, qualsiasi dolore, emozione, disfatta, non la viviamo solo con il cervello, lo sentiamo soprattutto col corpo. Esso ha una memoria tutta sua, diversa da quella che abita nella scatola cranica … è fisica. Reale. Per questo il primo passo è connetterci col nostro fisico, trattarlo bene, perché è il corpo che abbiamo scelto quando siamo nate. Siamo noi, quindi primo esercizio: guardarsi allo specchio. Il più possibile. Senza paura di esagerare.
E ora vediamo perché s’ingrassa. Nota dolente. Innanzi tutto deve esserci per forza qualcosa che non va nella nostra vita, basta vedere cosa. Riconoscere il problema è il punto centrale. Il peso, o meglio ancora la massa corporea è uno schermo, una protezione. E’ un modo per non sentire il dolore, per porre una certa distanza tra noi e il vero problema … più aggiungiamo massa più pensiamo di stare meglio. Compensiamo col cibo, punendoci. Boicottiamo noi stesse per impedirci altre delusioni, impegni e nel frattempo ci neghiamo la possibilità di avere una vita affettiva, sociale e personale serena.
Ora, il dolore può essere recente, ma puo’ essere anche antico, qualche evento passato che ha inciso sul nostro modo di percepirci. O una profonda insicurezza, una scarsa autostima. Magari un’offesa ricevuta, una delusione amorosa, una separazione, un lutto … i motivi sono tanti. E dobbiamo imparare a riconoscerli, non nasconderli. Questo è il momento di tirarli fuori.
Devi essere sincera però con te stessa … non puoi più nasconderti dietro a un dito. Ah, tranquilla. Siamo davvero in tante qui. Ci possiamo aiutare a vicenda.
C’è una cosa, io personalmente detesto le diete in cui devi pesare tutto e star lì a conteggiare le calorie. Io penso che quando cominciamo a trovare il bandolo della matassa, riusciamo a scendere in modo del tutto naturale, perché siamo più motivate.
Qualcuna tempo fa mi chiedeva un rito. Pensiamo a fare con le nostre forze. Impariamo ad Amarci. Questo è il Grande Regalo che possiamo farci.
Alla prossima. Un abbraccio

Come fare quando....

Buongiorno!
E' domenica, amica mia, rilassati qui con me, prendiamoci cinque minuti...ti confido un segreto...
La vita non è semplice per nessuno, ognuno ha i suoi problemi, ha i suoi impegni, i suoi sogni, le sue speranze e le sue delusioni...Non tutto si può risolvere con la Magia, perché a volte si tratta di imparare le lezioni, di non rimandare, di affrontare il problema quando si presenta...di esercitare la volontà...e di imparare a dire di no! Ma ci sono dei giorni in cui la vita ti rovesci addosso tutto insieme...e non sai da dove cominciare. Ti senti sopraffatta e non sai proprio da dove cominciare! e tanto meno ti senti l'energia di fare un passo... avresti solo voglia di scappare. A me succede così!
Se poi aggiungi che proprio in quei momenti il telefono squilla, le amiche ti cercano, i figli ti assillano, il lavoro sembra quasi accelerare i ritmi....avresti solo voglia di dire:" Basta! fermate il mondo! Voglio scendere! " o no?
A me succede!!!
Come faccio? non ho il tempo di fare un rito, magari non ho voglia, allora uso il pensiero. Spesso sono in macchina, sono sola, allora col pensiero faccio il punto della soluzione, espongo i miei problemi, e chiedo alla Dea, tempo...il tempo di affrontare le cose una alla volta, parlo con la Dea come fosse una mia cara Amica...chiedo aiuto, dichiaro le mie preoccupazioni chiedo aiuto e soluzioni...e puntualmente  arriva la risposta...e sembra quasi un miracolo...
Un abbraccio Amica mia

venerdì 2 marzo 2012

Coltiva i tuoi sogni

Ciao a Tutte! Scusate la mia assenza, ma ho avuto internet fuori uso … ora ci sono, non è ancora tutto a posto, ma ci siamo …
Proseguiamo col nostro Cammino e affrontiamo un argomento importante: i Sogni.
Sogno inteso come aspirazione, come un progetto in cassetto che può cambiare la tua vita, ma il coraggio ti viene a mancare, i conoscenti ai quali l’hai confidato, ti dicono che è più facile vincere all’enalotto che far diventare il tuo sogno realtà. E tu pensi di essere matta. Sono convinta che senza un sogno da realizzare, non ci sarebbe stata nessuna scoperta. Se non ci fossero stati i pionieri in ogni campo e i grandi sognatori, non avremmo avuto la storia piena di invenzioni, di scoperte, di gesti eroici.
Un sogno è un impulso in te, che ti spinge e ti motiva che sonnecchia e ti ricorda che oltre agli altri ci sei tu. Ti ricorda che oltre a sostenere i sogni degli altri ci sono i tuoi e che spetta a te farli diventare Veri. Concreti. Trascurarli, ignorarli o non coltivarli vuol dire avere sempre un rimpianto, o più. Perché allora?
Certe persone poi, sembrano fatte apposta per uccidere la fantasia, ma in realtà se guardiamo l’altra faccia della medaglia, noi attiriamo eventi e persone che dubitano di noi … siamo calamite, attiriamo in base alle nostre paure, in base al nostro pensiero … noi attiriamo le nostre paure. Cara, se sapessimo usare bene la forza del pensiero, capirne l’essenza e la potenza, raggiungeremmo risultati strabilianti. Non avremmo bisogno di niente, perché i nostri desideri sarebbero realtà.  
Il sogno però, non è solo un desiderio, è molto di più ha una sua forma, ha delle basi, certe convinzioni che per fortuna il nostro essere interiore, conosce e le protegge. Il sogno è  un seme che ha bisogno di mettere radici e fusto … e dare i suoi frutti. E allora perché non ascoltare quella vocina che come Peter Pan ci fa credere ancora nelle fate, nella possibilità che la fantasia alimenta la vita, e dà una voglia incredibile di fare, di agire.
Quando conosci il tuo sogno, lo accetti e accetti anche la sfida che vita ti lancia, sai che niente e nessuno ti può fermare può fermare.
Primo passo allora. Riconosci il tuo sogno. E se non ci hai mai pensato … è arrivato il tuo momento … Volta per volta vedremo come fare per realizzarlo.
Un abbraccio

domenica 12 febbraio 2012

Rimedi naturali ... per la casa

Siamo bombardate dalla pubblicità per prodotti che fanno miracoli in casa, questo comporta una spesa abbastanza considerevole alla fine del mese, ma difficilmente ne teniamo conto...e così ogni volta che esce in commercio un prodotto lo prendiamo nella speranza che almeno questo ci permetta di risparmiare tempo.
Ora, cara, abbiamo detto che siamo noi a fare dei prodotti un successo o un fallimento. Siamo noi che teniamo i "cordoni della borsa" e se spendiamo in prodotti, rimane poco denaro per noi e qualche extra...
Allora, cominciamo a fissare un tetto di spesa, al mese, senza farci confondere da niente.
Vediamo come fare per risparmiare, pur avendo una casa pulita e profumata.
Pochi prodotti e buoni.
Vediamo. In casa non possono mancare questi, che ne sostituiscono tanti altri inutili.:

  • Candeggina: pulisce e disinfetta, utile nelle fughe del pavimento e piastrelle, si aggiunge nel bucato ma anche per pulire pavimenti in ceramica o sbiancare il bagno
  • Aceto bianco: toglie qualsiasi odore, leva il calcare, pulisce e lucida, stura i lavandini se mescolato con bicarbonato, pulisce specchi e vetri, un lavaggio al mese nella lavatrice e lavastoviglie, sostituisce quel costoso prodotto che ripulisce da grasso e residui.
  • Bicarbonato di sodio: facile da trovare, economico, pulisce, leva qualsiasi odore, stura i lavandini
  • limone: lucida, leva odori, contro il calcare,  messo in lavastoviglie profuma, 
  • amido: sciolto nell'acqua calda sostituisce l'appretto per stirare con l'aggiunta di oli essenziali
  • oli essenziali: aggiunti nei vari prodotti doniamo l'atmosfera e il profumo che vogliamo, ma non deve mancare il tea tree, che elimina qualsiasi odore dal bucato, ha proprietà disinfettanti e antifungine.
  • olio paglierino per nutrire i mobili in legno dopo averli lavati, con l'aggiunta di qualche goccia di olio essenziale
  • Ammoniaca profumata: molto più leggera di quella normale, pulisce, lucida e sgrassa. Utile per la cucina, e  aggiunta a sapone di Marsiglia grattugiato, diluito con acqua e qualche goccia di olio essenziale, sostituisce prodotti costosi.
  • Sapone di Marsiglia: economico, facile da trovare, si grattugia e se aggiunge  un cucchiaio al bucato, si strofina sulle macchie asciutte bagnandolo un po'. 
  • Sale grosso: purifica, stabilizza i colori, 
Ecco. Cosa ne pensate? si può fare?
Ci servono contenitori vuoti, etichette per sapere cosa c'è dentro e non confondere i vari prodotti. Unica accortezza: mai mescolare candeggina e ammoniaca insieme!!!

venerdì 10 febbraio 2012

Affrontare il passato

Siamo in Luna Calante...abbiamo detto spesso che in questo periodo ci si sbarazza di cose che non usiamo più, di tutto ciò che è superfluo...è un ottimo periodo per guardare dentro di noi, l'energia è molto più tranquilla, non c'è la fretta di concludere come in Luna Crescente. Possiamo cominciare una dieta o migliorare il nostro modo di vivere, introducendo nuovi cibi. Possiamo disintossicarci con delle buone tisane...oltre che purificare, pulire, liberarci di cattive abitudini...le possibilità sono tante.
Ora fermati un attimo.Hai già fatto il punto della situazione. Ora guardati dentro...è un argomento delicato...nessuno lo affronta a cuor leggero...non è facile. E' sempre doloroso, perché il mondo interiore è così vasto e delicato che non va nessuno rinvangare il passato. Eppure noi siamo il prodotto di ciò che abbiamo vissuto...E non ci sono storie più dolorose di altre, anche perché il dolore è molto soggettivo, non si può quantificare. Tutti abbiamo la nostra storia e a volte il solo raccontarla ci sembra vano. Altre volte non vediamo l'ora di "svuotarci" e raccontare tutto al prossimo. Eppure, alla fine questo non cambia ciò che abbiamo passato. Questo non fa smettere il nostro dolore.Non Cambia il passato.
Cosa fare...scrivi la tua storia...cominciando dall'infanzia...un conto è ricordarlo, un conto è scriverla. Scrivere aiuta a ricordare e a focalizzare certi aspetti che abbiamo trascurato. Un suggerimento: estrapola chi è stato determinante nel tuo passato dandogli delle caratteristiche positive e negative. Questo ti aiuterà a capire Quanto la persona ha influito sul tuo passato ma anche e sopratutto sul presente.
Da dall'altro lato, scrivi con un altro colore, i sentimenti e le emozioni di certi ricordi...Noterai che sono  gli stessi sentimenti, emozioni, sensazioni e reazioni che utilizzi ogni volta che si ripete una situazione quasi simile...
Questo lavoro, ovviamente non può essere fatto tutto in una volta, per cui prenditi il tempo che vuoi...ma è meglio farlo se davvero vuoi cambiare nel profondo. Ricorda: nessuno può fare al tuo posto... e tutto dipende da te...è la tua vita...e solo tu ne sei la Padrona.
Un abbraccio

martedì 7 febbraio 2012

L'automobile

E il Cammino prosegue...sembra niente, ma stiamo facendo un buon lavoro. Ed è giusto riconoscerselo. Il fatto di riuscire a fare almeno un passo al giorno e vederne i risultati, dà molta fiducia, anzi diciamola tutta: fa aumentare l'autostima. E incoraggia a fare di meglio. Vero o no?
E andiamo avanti...
Cominciamo da un argomento a cui di solito non pensiamo mai. L'automobile. Sì, sì hai capito bene, la tua macchina. Di solito ci trovi di tutto: carte di merende, patatine, qualche giacca...sembra la succursale della casa. E poi obiettivamente quando mai consideri  un luogo magico la tua macchina? e invece sì, una volta, ma non credo, le Streghe si muovevano con la scopa, oggi non è così...quindi tanto vale considerarla meglio del solito.
Primo passo, pulisci da cima a fondo, dentro e fuori, togli le macchie dai sedili se ci sono e spazzola tutto con acqua e ammoniaca.Nell'ultimo risciacquo aggiungi un decotto fatto con tre foglie di alloro, aneto e rosmarino e salvia. Oppure metti il decotto nello spruzzino, allunga con acqua, spruzza e asciuga. Servirà per proteggerti a incidenti.
 Arieggia bene e nascondi nel cruscotto un quarzo jalino, purificato, programmato per proteggerci dai pericoli e scongiurare incidenti... e anche contro i furti. In un sacchetto metti sette grani di sale.Brucia nel posacenere un cono di incenso, meglio se alla lavanda, almeno una volta alla settimana, ma puoi scegliere qualunque tipo a tuo piacimento.
Fai un sacchetto con aneto, lavanda e cannella e mettilo in pezzo di stoffa rosso. Se ti va, metti a fare la guardia un pupazzetto che rappresenti la protezione: un giaguaro, un dinosauro, un coccodrillo, quello che preferisci. Visualizza la tua macchina sempre in modo positivo e funzionante. Ma ricordati di controllare olio e filtro, e radiatore naturalmente!
Visualizza la tua macchina in una bolla di luce bianca, che funga da protezione. Metti qualcosa di rosso, un fiocco, ad esempio per rimandare al mittente anche gli accidenti che ti lanciano gli altri automobilisti se sbagli una manovra. Scherzo! ma metti lo stesso qualcosa di rosso.
Abbi cura del tuo portabagagli, organizzalo con cura.
Tieni sempre in macchina un sacchetto per riporre quello che devi buttare via.
Anche se ha i suoi anni, in fondo è sempre la tua carrozza no?

Risparmio...piccoli trucchi

Intanto ti consiglio di prendere un contenitore dove mettere tutto il resto della spesa, ovviamente deve essere qualcosa che non dà nell'occhio per non invogliare il resto della famiglia a fare razzie in tua assenza. Quel denaro è il frutto dei tuoi sacrifici e dei tuoi rimedi, è denaro che non hai sottratto ma che hai risparmiato ed è giusto che tu lo usi per te stessa. Questo è il primo passo. Lo facevano le nostre nonne, le nostre ave, e anche le nostre madri...Ogni volta che hai risparmiato qualcosa mettilo lì, alla fine ti renderai conto di quanto puoi fare, facendo più attenzione a come spendi il denaro. Se sei già abituata a risparmiare, benissimo, potrai farlo ancora meglio.
Innanzi tutto riservati uno spazio al lunedì per fare la spesa, giorno della Luna, e non al sabato come si fa di solito che è  il giorno di Saturno e serve per bandire.Noterete in questo modo che i generi alimentari dureranno di più.
Quindi abbiamo detto la spesa per la casa di fa il lunedì, così come il vestiario, il pagamento dell'affitto, delle spese di acqua luce e gas, assicurazioni ecc. Sempre il lunedì è ottimo per chiedere un prestito bancario. Organizza tu la spesa, evita di portare i figli, oltre a perdere tempo a correre dietro a loro rischi di trovarti nel carrello un sacco di roba in più. Lasciali con un'amica, con la nonna, o vai quando loro sono a scuola prenditi il tempo per pensare bene. Fissati un tetto massimo di spesa per la settimana e cerca di non superarlo. Quello che ti manca lo prenderai la prossima. Se ti rimane qualcosa, prendi quel denaro e mettilo nel tuo posto segreto.
Fai una lista della spesa  dettagliata di quello che ti serve,  questo ti permetterà  non avere la tentazione di prendere altro, ma di attenerti al tuo tetto massimo, evita di prendere cibi pronti, costano troppo e con la stessa cifra puoi fare di più e molto meglio. Basta un po' di applicazione  ed avere la soddisfazione di fare tutto o quasi con le tue mani. Se non ti sei mai cimentata, direi che è arrivato il momento di metterti alla prova.
Per contenere tutto ricicla le borse di plastica che hai in casa o porta con te quelle di stoffa, tienile in macchina così non rischi di dimenticarle.
Organizzando bene il tempo, la casa, figli, vedrai che "il tempo" lo trovi. Ricorda: sei in grado di fare qualsiasi cosa se Vuoi!!!
Forse sai già queste cose, e le metti in pratica, ma ti stupiresti sapere quante donne,  non considerano  il risparmio come un fatto prioritario.
Una nota l'aggiungo: sono convinta che rispolverando i vecchi piatti tradizionali, rivisitandoli un po' aggiungendo un tocco in più, si riesce a fare molto, moltissimo. Si mangia bene, sano e  si risparmia!
Un abbraccio!

Rimedi naturali

La Natura ci ha donato infinite soluzioni per nostre esigenze, ma col tempo abbiamo sostituito prodotti chimici per i nostri bisogni: colpevoli la fretta, lo stress ...tutti fattori che non non ci aiutano a vivere meglio. Il nostro compito è quello di riappropriarci del tempo e di sostituire il più possibile il chimico col naturale. Il risultato è una resa migliore e un notevole risparmio.
Uno dei rimedi per avere denti puliti e bianchi è quello di fare una cremina con succo di limone e bicarbonato, usato per lavarsi i denti due volte a settimana, sbiancherà i denti in modo naturale, senza intaccare lo smalto.Ovviamente il composto deve preparato al momento, si usa un cucchiaino di bicarbonato e te gocce di succo di limone, oppure mette su una fettina di limone un pizzico di bicarbonato e passatelo sui denti. Per farli brillare si usa un pizzico di sale fino, una volta a settimana, sui denti. Fatelo con costanza e noterete il risultato in poco tempo.
Questo non toglie che si debba usare il dentifricio, ma scegliete quello più naturale possibile.

lunedì 6 febbraio 2012

Ordine, disordine... e dintorni

Abbiamo detto che questo blog sarà anche molto pratico, quindi vediamo come possiamo rendere la nostra casa, un luogo Magico senza dare troppo nell'occhio.
Premessa: Una casa riflette la nostra personalità...è lo specchio di come noi ci vediamo, di come vediamo la nostra vita...una casa piena di cose, oggetti, mobili, cose inutili o ammassati ci impedisce di vivere una vita fluida, organizzata. La casa deve essere al nostro servizio, calda accogliente e ben organizzata. Quando siamo in crisi, tendiamo a trascurare molte cose, poi tutto si accumula e diventa una vera impresa mettere in ordine...C'è chi è maniacale, c'è chi lascia andare. Ognuno ha il suo metodo.  Non siamo qui per giudicare.
Noi sappiamo che tutto è Energia, e sappiamo che se vogliamo del nuovo nella nostra vita dobbiamo fare spazio per farlo entrare. L'Universo ci vuole dare, certo, ma come fa se noi abbiamo conservato tutto di un matrimonio fallito? o di tutte le storie avute conserviamo biglietti, vestiti e foto? Se proprio siamo legate a qualcosa prendiamo una scatola e mettiamo qualche oggetto, e lo riponiamo in garage...ben chiuso. Questo gesto, per l'Universo vuol dire: ora sono pronta.
Ripulire un posto vuotando di tutto il superfluo, sistemando e organizzando gli spazzi , vuol dire: "voglio mettere a posto la mia vita", tutto quello che facciamo ha un senso, magari è un gesto inconsapevole, ma ha il suo significato. Dobbiamo solo capirlo, perché intuitivamente già lo facciamo. Consapevolezza, quindi, essere consapevoli di ciò che facciamo. A volte facciamo in automatico, e scopriamo che abbiamo fatto la cosa migliore, semplicemente abbiamo seguito "quella vocina" dentro di noi.
Accantonare, vuol dire:" non voglio vedere" non voglio affrontare"...in attesa di un momento in cui saremo pronte.
Tenere sempre tutto in ordine, vuol dire tenere sotto controllo tutto controllo, aver paura di lasciarsi andare, e in genere controlla anche i sentimenti e difficilmente si lascia andare.
Controlla il tuo modo di fare, scopri se come stai vivendo ti basta, se il tuo modo di vivere corrisponde a quello che vorresti fare. Vivere lasciandosi vivere l'hai fatto sino ad ora Vivere in modo consapevole, puoi cominciare ora.
Un abbraccio

Casa Magica...

La casa è l'antro della Strega. E ogni Donna è una Strega. In casa essa si rilassa, si organizza, la vive fino in fondo. Vero? Ci siamo noi e chi con noi la condivide. Siamo noi a stabilirne le regole, a provvedere a tutto o quasi. E' vero che chiediamo la collaborazione, la condivisione dei lavori domestici, delle responsabilità, ma siamo noi a stabilire chi come e quando. Se non è così...cominciate a cambiare le regole. Tu sei il fulcro. Questo devi tenerlo sempre ben presente. In casa tua, devi Essere Regina. Le Regine non urlano per farsi rispettare, non alzano la voce, non dichiarano di avere dei diritti. Semplicemente non li mettono neanche in discussione.E' così.
E se fino ad oggi non è stato così, riconoscendo tutta la mole di lavoro che ti tocca fare perché funzioni qual complesso meccanismo che  si chiama Famiglia, a te stessa, lo farai capire anche ad altri. Un passo alla volta.
Piccole semplici regole ti aiuteranno a faticare meno. Spesso mi dicono le donne:" non riesco a farmi rispettare, non riesco a far mettere a posto le cose, tocca a me fare tutto...mi sento in colpa perché lavoro..."
Se fino a qualche anno fa, non ci passava neanche per la mente contraddire le figure genitoriali, ora assistiamo ad un degrado: scene nei supermercati che mandano a quel paese i genitori, ma soprattutto la madre, mi lasciano sgomenta. Le mie figlie mi dicono sempre: "tu non sai quanti nomi danno ai  genitori le mie amiche..." ah! Da madre, mi metto nei loro panni, nei panni di altre madri... e vedo donne che si sentono colpevoli di lavorare fuori e non poter seguire i figli come vorrebbero. Per questo li riempiono di cellulari, computer e vestiti. Ogni richiesta da parte dei figli è legge. Ma così i figli prendono il sopravvento, e i ruoli non vengono rispettati. E' la madre che li rincorre per farli mangiare. E' la madre che rimette a posto i vestiti, è la madre che rifà i letti ecc ecc. I figli sono padroni, la madre schiava. ALT!
I ruoli. Stabilire e mantenere un ruolo ha dato la base alla società. La Madre è la Donna che educa, non una col al servizio del marito e figli.
Le regole. Ci sono sempre state, e devono esserci. Poche e semplici.Ma seguite da tutti.E sulle regole non si discute.Si rispettano. O si pagano le conseguenze.
Questi sono il perno del funzionamento di una piccola società.
Il senso di colpa. Argomento ostico, a volte non ci rendiamo neanche conto di averlo. Il vecchio stereotipo della Madre è quello che una donna deve stare a casa ad accudire figli e marito. Una donna si sentiva realizzata così. Forse. Bisogna chiederlo alle nostre madri se era veramente così...Ora deleghiamo i nonni al ruolo di educatori quando ci sono, e noi pensiamo di dover compensare l'assenza in mille modi.
Bisogna esser chiare con noi stesse: la vita moderna, difficilmente permette ad una madre di pensare a tutto. I bisogni sono tanti, il lavoro non è più tanto sicuro. Barcamenandoci tra mille impegni abbiamo paura di non dare abbastanza.
Allora: rifletti un attimo. Il tuo contributo per la  famiglia è Tanto. Se tu non lavorassi come sarebbe la vita dei tuoi figli? quante sono le cose che potrebbero permettersi? quindi fai pace con la tua coscienza. Tuttavia non compensare quello che a loro manca con oggetti. Sarebbe come dare una bambola e dire: " questa è tua madre". I figli hanno bisogno di te e della tua guida. Soprattutto. Hanno bisogno "dei no per crescere". E ti invito a riflettere...cosa ti hanno insegnato i "NO" dei tuoi genitori?
Dialogo. Questo è un altro argomento. E' importante parlare coni figli, ma senza permettere loro di prendere il sopravvento. Devono trovare in te un punto di riferimento ma mai "fare al loro posto". Devono sapere che da te possono avere sempre dei buoni consigli,  un punto di appoggio, e che se lavori tutto il giorno è per dare loro una vita serena.
Dentro di te però, devi sapere che sei importante, che è importante quello che fai, qualsiasi lavoro tu stia facendo. Il Rispetto per quello che sei deve partire da te con la convinzione del tuo ruolo.

Mi serve davvero?

La tendenza che si è sempre più affermata negli ultimi tempi, prima della crisi,  è stata quella di accumulare, comprare, spendere in cose inutili. Si chiama shopping compulsivo. Si compra di tutto, anche cose che poi non ci serviranno mai. Si parte dal cibo, agli oggetti, ai suppellettili, ai vestiti. Si accumula oltre misura. Senza più nessun controllo. Si è perso il senso della misura, per compensare un vuoto, forse, per ostentare un tenore di vita, perché in quel momento ci sembrava utile. I motivi possono essere tanti, il risultato è che abbiamo un sacco di roba inutile eppure non siamo sereni, anzi.
Allora, abbiamo detto che siamo noi a gestire le finanze di una casa, siamo noi che gestiamo l'economia e siamo noi che determiniamo la riuscita e il successo di un  prodotto.
Comprando in modo incontrollato ci ritroviamo con denaro in meno e un oggetto inutilizzabile o perfettamente inutile.
La casa è il nostro regno...anche se diciamo di no. E se così non è, facciamolo tornare tale. Ogni euro speso è frutto di un nostro sacrificio, corrisponde a tot ore di lavoro, a tante rinunce. Per questo dobbiamo calcolare in modo esatto dove, come e quando il nostro denaro merita di essere speso.
Vedi mia cara, devi sapere una cosa. In Reiki, e un giorno ti spiegherò cos'è, il denaro corrisponde al primo chakra, spendere o al contrario essere avari, vuol dire che il nostro primo chakra non funziona perfettamente, c'è uno squilibrio e ci sono dei traumi nel passato...o semplicemente una mancanza di rispetto nei propri confronti, del proprio lavoro e del proprio valore.
E' un circolo vizioso, ecco perché bisogna riconoscere prima il problema per trovare la soluzione.
Primo passo è Riconoscersi il Valore. Dire a Te stessa: " il mio lavoro, il mio impegno, mi hanno portato ad essere oggi quello che Sono." Non a quello che ho oggi...è un errore madornale quello di identificarsi con quello che si è diventati. Noi non siamo il lavoro, non siamo quello che abbiamo, ma sono le esperienze, le opportunità che ci siamo date per imparare, a renderci delle persone eccezionali. E se perdiamo in un attimo quello che abbiamo, quello che abbiamo accumulato, questo non cambia il nostro valore. Siamo comunque persone eccezionali e abbiamo tutto ciò che ci serve nel nostro Essere per fare e rifare e addirittura meglio. Quindi ...IO NON SONO QUELLO CHE HO. NON SONO QUELLO CHE FACCIO. IO SONO. 
E allora, mi serve tutto quello che ho, quello che voglio? Cominciamo a far bene attenzione a ciò che desideriamo, a ciò che compriamo. E chiediamoci sempre: mi serve davvero?

domenica 5 febbraio 2012

Il Rispetto di noi stesse

Ecco un argomento interessante e importante. Quando ti chiedo cos'è il Rispetto per te stessa, cosa mi rispondi?
Conosciamo benissimo cos'è il Rispetto per gli altri...ma per noi?

Se prendo il dizionario e cerco il termine Rispetto, trovo:" sentimento di stima, deferenza,astensione da atti offensivi, riguardo per."
Se cerco rispettare il risultato è: "avere riguardo per..." Già. Riguardo per...E' troppo generico, ha un senso allargato, comprende un sacco di cose, ma negli anni non ricordo qualcuno che mi abbia detto " devi avere rispetto per te stessa" Forse tra amiche da ragazze si diceva...ma era una cosa talmente normale aver rispetto degli altri che quello per se stesse era scontato, inutile, anzi per la verità era sinonimo di egoismo...Ecco sì, egoista. E chi era egoista non aveva rispetto per gli altri. Mah. Ora siamo qui, adulte, a non capire bene cos'è il Rispetto per noi stesse, perché è giusto fare le cose per gli altri, rendere felici gli altri, fare di tutto per avere l'approvazione di chi ci vive accanto, del capo, dei colleghi, dei parenti, degli amici, dei figli, certo anche dei figli. Abbiamo ancora il timore di essere considerate egoiste. In sintesi, ci manchiamo di Rispetto quando:

  • rispondiamo con un sì anche quando sappiamo che per mantenere la promessa dovremo rinunciare a qualcosa che ci piace
  • tutte le volte che non diciamo realmente quello che pensiamo alla persona che sta chiedendo tutta la nostra attenzione
  • tutte le volte in cui diciamo di non aver bisogno di aiuto
  • tutte le volte in cui Facciamo al posto di un altro
  • tutte le volte che vorremmo rispondere No e basta
  • tutte le volte in cui i nostri desideri passano in secondo piano
  • ogni volta che rinunciamo ai nostri sogni
  • tutte le volte in cui accettiamo situazioni che in realtà ci fanno stare male
  • tutte le volte che permettiamo a qualcuno di prendere decisioni al nostro posto
  • tutte le volte in cui non ascoltiamo il nostro ritmo 
  • tutte le volte in cui rinunciamo al nostro tempo
  • tutte le volte in cui mettiamo i nostri bisogni al secondo piano
e la lista potrebbe continuare all'infinito. Puoi riflettere su questo? fai la tua lista e guarda quando tu ti manchi di rispetto. Per elemosinare un po' d'amore e farci accettare abbiamo sempre evitato di rispettarci. E oggi non sappiamo più il significato del rispetto nei nostri confronti. Questa è la tua occasione...
Smetti di pensare che bisogna accettare tutto. Meriti molto di più. E se oggi sei qui, è tutto merito tuo...Nessuno ti ha regalato niente.Ma impara a dire NO.
Un abbraccio

sabato 4 febbraio 2012

I nostri Poteri

Ed ora, cara Amica, vediamo di fare il punto della situazione... abbiamo detto che nel corso della giornata facciamo un sacco di cose...eppure alla fine ci sentiamo in colpa per non aver concluso nulla... lo so che ti capita... ammettilo!!! Siamo talmente critiche con noi stesse!!! Ci sentiamo in colpa se ci prendiamo un attimo di relax, se prendiamo un caffè con le amiche...fuori sorridenti, dentro la vocina che dice: "dovevi stirare!"
Bene! Calma...rilassati ora...sei qui con me e non è tempo perso...stiamo parlando del Potere...ovvero Donna.
Vediamo se riesco a farti vedere qualcosa in più, magari non ci hai mai pensato, o forse non in modo così approfondito...
Qual' il nostro Potere? In cosa consiste la bellezza di essere Donna...cominciamo a riconoscerci qualcosa...
Ti faccio un esempio: immagina una società senza Donne...riesci ad immaginarla? non credo che potrebbe sopravvivere a lungo...Una società di Donne...bé, non sarebbe divertente...quindi ognuno ha la sua importanza perché ognuno ha dei ruoli...e l'uno non esclude l'altro.Ma dobbiamo smettere di entrare in competizione.
Passo indietro.Siamo la base della società. Senza di noi il mondo non potrebbe esistere. Madre Natura ci ha dato la possibilità di procreare, e chi non può, ha la capacità di accudire il piccolo di altre donne.La Donna, crea le generazioni e le EDUCA. Educa una Donna, ed educhi un quartiere. O no? Educare e procreare però non sono le uniche prerogative...la Donna gestisce l'economia domestica. Se un uomo tende a spendere, una donna tende a risparmiare. A chi è rivolta la pubblicità per i prodotti della casa? per l'alimentazione? la bellezza? per la scuola? per l'arredamento? per la moda? e così via...una donna sola non può fare la differenza, ma tante Donne, troppe Donne, Tutte le Donne, possono fare tanto! Siamo noi Donne che determiniamo l'andamento del mercato e quindi cambiare le cose. Pensi ancora che sia una sfortuna essere Donna?
Basta una Donna, lucida, in gamba, orgogliosa di essere Donna, Consapevole delle Proprie Capacità, basta una Donna, dicevo, in ogni ambiente, per trasformare ogni cosa.  E migliorarla. E' questo il nostro compito.
E per fare questo, dobbiamo conoscerci e metterci alla prova, riconoscerci il valore. Cominciare ad Amare noi stesse. E ricordiamo: non aspettiamo l'8 marzo per ricordarci dei nostri diritti. Cominciamo col Rispettarci.Ogni giorno.E gli altri ci rispetteranno.
Un abbraccio